
Soddisfazione della delegazione del Comune di Castel San Pietro Terme - composta dal vicesindaco Andrea Bondi e dal project manager Alessandro Sardella - di ritorno da Valencia in Spagna, dove ha partecipato a un forum nell'ambito del progetto internazionale “Teeschools”, finanziato dal fondo europeo per lo sviluppo regionale attraverso il programma Interreg Med, che ha come obiettivo lo sviluppo di sistemi innovativi per lo studio e l'ottimizzazione delle prestazioni energetiche degli edifici scolastici nell'area mediterranea e delle linee guida da seguire per migliorarne l'efficienza.
«E' stato un importante momento di scambio e confronto rivolto alle istituzioni, in cui ogni partner del progetto ha portato la propria esperienza, si sono evidenziate le problematiche comuni, come quelle relative al reperimento di fondi per la riqualificazione energetica e alla progettazione degli interventi, e si è discusso sulle possibili soluzioni» afferma il vicesindaco
Andrea Bondi, che ha la delega alle Politiche per la difesa del territorio, l'ambiente, le energie rinnovabili e la mobilità sostenibile.
Il forum è iniziato con la
tavola rotonda politico-istituzionale dedicata al tema dell'efficienza energetica degli edifici pubblici, comprese le scuole, esperienze nei territori e piani per il futuro, introdotta da Davide Cassanmagnago, Coordinatore europeo dell'Ufficio del Patto dei Sindaci per l'Energia e l'Ambiente, e Vicent Gil, segretario generale della Federazione valenciana dei Municipi e delle Provincie. Bondi ha illustrato i punti salienti dell'esperienza di Castel San Pietro Terme, a partire dalle prime fasi del progetto con la creazione del gruppo di lavoro e dalle verifiche energetiche effettuate sugli edifici scolastici, che hanno consentito al Comune di avere accesso a contributi regionali per la riqualificazione energetica della scuola Don Milani di Poggio e della struttura Albertazzi-Pizzigotti (una parte degli interventi sarà conclusa entro dicembre 2019, il resto entro l'estate 2020).
Nella seconda parte si è tenuta la
tavola rotonda con i tecnici dell'Enea e dei partner. L'incontro si è concluso con la
firma di un memorandum in cui i rappresentanti istituzionali si impegnano a scambiarsi le buone pratiche per l'efficientamento energetico.
Nella foto in alto a destra, dopo la firma del documento, il vicesindaco Andrea Bondi (a destra)
stringe la mano a Vicent Gil, segretario generale della FVMP(a sinistra).
Il gruppo italiano a Valencia, composto dai rappresentanti dell'Enea e del Comune di Castel San Pietro TermeIl progetto Teeschools si concluderà con un
incontro a Roma nel mese di marzo ed è prevista anche una pubblicazione finale con i risultati delle attività e consigli per migliorare le scuole.
Dal punto di vista operativo, il risultato del progetto è la messa a punto di
un tool che consente di fare una valutazione energetica preliminare degli edifici. Parallelamente allo studio di soluzioni tecniche, il progetto prevede il coinvolgimento delle persone. I primi sono stati gli stakeholders (per i quali è stato organizzato un workshop nel 2018), seguiti da tecnici e professionisti nel campo dell'energia (per i quali è stata messa a disposizione nei mesi scorsi una
piattaforma di e-learning, info:
alessandro.sardella@comune.castelsanpietroterme.bo.it). In questi ultimi mesi, l'obiettivo è diffondere il più possibile i risultati del progetto, in particolare attraverso incontri nelle scuole, conferenze a livello regionale, pubblicazione di notizie sui social e media tradizionali, conferenze stampa, newsletter, e materiale informativo come poster e cartoline. Nelle scuole del Comune di Castel San Pietro Terme è in corso una serie di incontri per promuovere comportamenti quotidiani che possono generare risparmi energetici. Sono coinvolte una decina di classi, scelte nelle stesse scuole che fanno parte del progetto.
Info:
www.cspietro.it;
https://teeschools.interreg-med.eu
Il progetto Teeschools (Interreg Med) “Transfer Energy Efficiency to Mediterranean Schools", co-finanziato dal Fesr - Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale, promuove lo sviluppo di sistemi innovativi per lo studio e l'ottimizzazione delle prestazioni energetiche degli edifici scolastici nell'area mediterranea e delle linee guida da seguire per migliorarne l'efficienza. Ha preso il via nel febbraio 2017 e ha la durata di 36 mesi. Nella primavera 2020 si tireranno le fila del progetto in un incontro finale a Roma.
Capofila è l'italiana Enea (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile) e il consorzio di progetto è formato da 15 istituzioni pubbliche e private di 7 Paesi europei:
Bosnia ed Erzegovina, Cipro, Croazia, Francia, Grecia, Italia e Spagna. Per l'Italia, oltre all'Enea, partecipano il Comune di Castel San Pietro Terme (partner attivo) e il Comune di Udine (partner associato).
Castel San Pietro Terme gioca un ruolo molto importante, essendo la sede del sito-pilota nazionale e mettendo a disposizione come casi-studio gli edifici scolastici del suo territorio. I plessi scolastici del Comune di Castel San Pietro Terme coinvolti nel progetto sono:
le scuole primarie Sassatelli, Albertazzi e Don Milani, la media Pizzigotti, e l'istituto d'istruzione superiore Scappi, sia la sede di viale Terme, sia la succursale di via Remo Tosi.