Il Comune di Castel San Pietro Terme, da sempre attento alla tematica della donazione degli organi, anche quest'anno aderisce alla Giornata Nazionale A.I.D.O., che compie 50 anni di impegno e servizio, e patrocina le iniziative promosse per l'occasione dal Gruppo Comunale Aido.
In particolare il gruppo castellano celebrerà la giornata per la vita insieme alla cittadinanza con un punto informativo ricco di fiori che sarà presente sabato 30 settembre e domenica 1° ottobre sotto il Cassero, riferimento storico per i castellani.
Obiettivo dell'iniziativa è promuovere il sì alla donazione di organi, tessuti e cellule, grazie al quale migliaia di persone ogni anno, attraverso il trapianto, tornano ad una vita piena. E possono farlo anche grazie all'impegno dei volontari che fanno opera di sensibilizzazione ovunque possibile.
«Inoltre domenica primo ottobre alle ore 10 - annuncia Giorgia Bottazzi, presidente del Gruppo Comunale Aido castellano -
nel vialetto pedonale dietro il Giardino degli Angeli, verrà inaugurata una panchina bianca con una targhetta Aido per ricordare Alessandra Poggi, una volontaria del nostro Gruppo Comunale, deceduta lo scorso febbraio, che ha fatto parte anche del nostro Direttivo. Si è spesa tanto per spiegare ai giovani, agli studenti delle Scuole la sua attesa, il suo trapianto e la nuova sua vita da trapiantata. Abbiamo scelto il bianco, il colore preferito di Alessandra, perché è la coesistenza di tutti i colori e rappresenta un nuovo inizio. E' la pagina intatta in cui ogni trapiantato può scrivere la sua seconda esistenza. Le parole di Alessandra sono sempre state particolarmente incisive e ricche di quella commozione unica di chi aveva la consapevolezza di quanto sia importante quel semplice “ sì alla vita” che le ha permesso di rinascere».Saranno presenti rappresentanti dell'Amministrazione comunale. Tutta la cittadinanza è invitata.
In Italia sono ancora oltre 8000 persone in attesa di trapianto.
Dall'ottobre 2015, i castellani, al momento del rilascio o del rinnovo della carta di identità, possono dichiarare la propria volontà alla donazione di organi e tessuti.
Nella foto in alto a destra: la volontaria Alessandra Poggi e la targa posta sulla panchina bianca a lei dedicata