11 enti e associazioni impegnati a promuovere la lettura a Castel San Pietro Terme. Adesioni aperte

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Al momento sono 11 – ma è sempre possibile comunicare nuove adesioni - i soggetti che nei mesi scorsi hanno assicurato il loro impegno...

Data:

15 febbraio 2022

11 enti e associazioni impegnati a promuovere la lettura a Castel San Pietro Terme. Adesioni aperte
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Al momento sono 11 – ma è sempre possibile comunicare nuove adesioni - i soggetti che nei mesi scorsi hanno assicurato il loro impegno per la promozione della lettura a Castel San Pietro Terme.
Unanime è stata l'adesione del mondo della scuola con Direzione Didattica Statale, Istituto Comprensivo, paritaria Don Luciano Sarti e Istituto d'Istruzione Superiore Bartolomeo Scappi, notevole quella delle associazioni con Camminando Insieme, Emilia Romagna Festival, Officine Duende, Pegaso scrittura creativa, Trovafestival, non poteva mancare la Libreria indipendente Atlantide e c'è anche l'Asp-Azienda Servizi alla Persona del Circondario Imolese. 

Queste importanti adesioni sono giunte al termine di un percorso, conseguente all'ottenimento della qualifica di “Città che legge”, che aveva visto la partecipazione dell'assessore alla Cultura Fabrizio Dondi, delle Biblioteche comunali, dei rappresentanti delle scuole e delle associazioni presenti sul territorio, e che aveva portato all'approvazione da parte della Giunta Comunale castellana (del.G.C. n.88 del 01/06/2021) del Patto per la lettura, con l'obiettivo di promuovere in modo continuativo, trasversale e strutturato la lettura e la conoscenza in tutte le loro forme.

In più di recente anche la neoinsediata Commissione cultura si è dichiarata disponibile a contribuire alle attività di promozione della lettura. 

Tutti gli aderenti al Patto fanno parte di un Tavolo di coordinamento e monitoraggio, coordinato e promosso dall'Assessorato alla Cultura, che ha il compito di ricerca e definizione degli obiettivi che si vogliono perseguire, il monitoraggio delle attività e dell'efficacia dei progetti, la promozione del Patto stesso. Le attività si svolgeranno nel rispetto delle normative per la prevenzione della diffusione del Covid.

«L'assessorato alla Cultura invita tutti i soggetti interessati a un grande impegno per la promozione della lettura - dichiara l'assessore alla Cultura Fabrizio Dondi -; un'azione fra le più salutari, che consente di allargare il proprio punto di vista sull'attualità, sulla storia, sulle vicende grandi e piccole del mondo e sull'essenza dell'uomo, per una più profonda percezione di se stessi, degli altri e della realtà in cui operiamo. La cultura è un moltiplicatore di risorse: investire nelle iniziative di promozione della lettura e crescere nuovi lettori ha una ricaduta esponenziale in termini di benefici per la collettività: un Comune di cittadini che leggono è un Comune di cittadini più consapevoli, più attenti alla cosa pubblica, più disponibili a partecipare alla sua cura. A breve incontreremo i soggetti che hanno aderito per dare corpo alle prime iniziative».

Richieste di informazioni e adesioni da parte di altri interessati potranno essere inviate a: pattoperlalettura@comune.castelsanpietroterme.bo.it

I soggetti che sottoscrivono il Patto per la Lettura si impegnano gratuitamente a riconoscere l'accesso alla lettura quale diritto di tutti; a rendere la pratica della lettura un'abitudine sociale diffusa e riconosciuta e promuovere, attraverso la lettura, l'apprendimento permanente; ad avvicinare alla lettura: i non lettori, con particolare riferimento alle famiglie in cui si registra un basso livello di consumi culturali e agli anziani, i bambini sin dalla prima infanzia e, ancor prima, dalla gravidanza della madre, i nuovi cittadini; ad allargare la base dei lettori abituali e consolidare le abitudini di lettura; a favorire un'azione coordinata e sistematica di moltiplicazione delle occasioni di contatto e di conoscenza fra i lettori e chi scrive, pubblica, vende, presta, conserva, traduce e legge libri, dando continuità e vigore alle iniziative di promozione alla lettura già collaudate, sviluppandone sempre di nuove e innovative e creando ambienti favorevoli alla lettura; a condividere e fare propri gli obiettivi del patto e le azioni ad esso collegate. 

Perché Castel San Pietro Terme è Città che legge
La notizia che Castel San Pietro Terme possiede tutti i requisiti previsti dal progetto “Citta che legge” era giunta nell'estate 2020, ma, per potersi fregiare del prestigioso titolo e del relativo logo, l'Amministrazione castellana si era impegnata a dar vita ad un Patto locale per la lettura che prevedesse una stabile collaborazione tra enti pubblici, istituzioni scolastiche e soggetti privati per realizzare pratiche condivise di promozione della lettura.
L'inserimento nell'elenco delle città che leggono (che viene aggiornato periodicamente per verificare il mantenimento dei requisiti) consente al Comune di partecipare ai bandi del Centro per il libro e la lettura, per ottenere contributi economici, premi ed incentivi.
Castel San Pietro Terme aveva ottenuto questa qualifica grazie alla consistente documentazione presentata a febbraio 2020 dalla responsabile del Servizio Biblioteche Comunali, che segnalava la presenza nel territorio comunale delle due biblioteche comunali (compresi 10 punti di lettura autogestiti, le “Biblioteche fuori di sé”), di una libreria e di altri 8 punti vendita di libri (6 edicole e 2 supermercati), delle tante rassegne e iniziative di promozione alla lettura organizzate negli anni scorsi dall'Amministrazione soprattutto tramite le biblioteche comunali (come Autori in Biblioteca, il Gruppo di Lettura, e molte altre) e delle iniziative tenute in forma autonoma o congiunta da scuole del territorio, libreria Atlantide e numerose associazioni (fra le più attive Pro Loco e Terra Storia Memoria) anche in occasione di eventi come il Settembre Castellano, Festa Internazionale della Storia, Osteria sul Lago in Festa, Varignana di Notte e altri ancora. Fra i requisiti presentati anche le quattro iniziative organizzate per partecipare al progetto nazionale “Il Maggio dei libri” del Centro per il libro e la lettura. Tutti eventi e iniziative che purtroppo nel corso del 2020 non hanno avuto luogo a causa della situazione epidemica.
Al di là dei requisiti richiesti per il titolo “Città che legge”, a testimoniare la passione dei castellani per la lettura, ci sono anche i dati sulla fruizione delle due biblioteche comunali, da sempre fra le più attive e frequentate del territorio.

Ultimo aggiornamento: 21/02/2022, 12:26

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