La violenza sulle donne non conosce restrizioni anti-contagio. In un momento in cui tutti i cittadini sono chiamati a rispettare le restrizioni sulla circolazione e a restare a casa per l'emergenza Coronavirus, l'Amministrazione comunale di Castel San Pietro Terme sostiene la campagna #icentriantiviolenzasonoaperti e divulga su tutti i suoi canali l'informazione che i centri antiviolenza attivi nel territorio del Circondario Imolese continuano a garantire ascolto e colloqui telefonici.
«I centri antiviolenza sono aperti! E' il messaggio che vogliamo aiutare a diffondere – afferma Giulia Naldi, assessora alle Pari Opportunità del Comune di Castel San Piero Terme - poiché il fenomeno della violenza di genere non si arresta davanti ad una gravissima emergenza sanitaria come quella in cui ci troviamo. E' fondamentale essere consapevoli che ogni donna che riceva maltrattamenti all'interno delle mura domestiche, possibilità forse acuita a causa dell'isolamento cui siamo tenuti, ha il diritto di presentarsi ai centri di antiviolenza presenti sul territorio o alle forze dell'ordine. Le misure cui siamo sottoposti per contenere il contagio non devono limitare in alcun modo la possibilità di chiedere aiuto, le istituzioni ci sono».
L'Associazione “PerLeDonne” tiene colloqui telefonici dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 17 al numero 370 3252064, mentre “Trama di terre” riceve presso la sua sede su appuntamento da lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 17, sabato e domenica e, per prendere appuntamento, si può telefonare al numero 393 5596688 tutti i giorni dalle 8 alle 18, il lunedì, mercoledì e venerdì fino alle 20. Resta comunque sempre attivo anche il numero nazionale antiviolenza 1522.
Altri soggetti della rete antiviolenza a disposizione nel territorio sono:
• Asp Circondario Imolese: 0542 655911
• Ausl Imola: Consultorio Familiare 335 1357088, 118 e Soccorso
• Forze dell'ordine: 113 Polizia di Stato e 112 Carabinieri