Con l'inaugurazione del "cantiere effimero" davanti alla stazione ferroviaria è iniziata la progettazione partecipata per il Centro di Mobilità di Castel San Pietro Terme, uno dei due primi "hub della mobilità sostenibile" della città metropolitana, insieme a quello di Vergato che procede parallelamente, previsti dal Piano Urbano della Mobilità sostenibile-PUMS.
Castel San Pietro e Vergato fanno quindi da apripista con due progetti pilota di un piano complessivo più ambizioso, che punta a creare una rete metropolitana di 30 centri su tutto il territorio, con l'obiettivo di creare le condizioni per una vera integrazione tra mezzi di trasporto ecologici con una forte attenzione alla riqualificazione urbana.
All'inaugurazione del "cantiero effimero", punto temporaneo dedicato agli incontri con i cittadini e le realtà sociali, è seguito il primo incontro online, aperto dal consigliere metropolitano con delega a Pianificazione e Mobilità sostenibile Marco Monesi, e dal sindaco Fausto Tinti di Castel San Pietro Terme. Sono intervenuti il direttore dell'area pianificazione della Città metropolitana di Bologna Alessandro Delpiano e il team impegnato nel processo di progettazione partecipata.
Guarda qui il video dell'apertura del cantiere effimero pubblicato sul canale Youtube del Comune
Il percorso partecipativo è stato lanciato da una campagna di comunicazione sui poster e sui social network: