Festa della Storia: torna a grande richiesta la mostra di cartoline storiche della città

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Entra nel vivo il programma degli eventi organizzati a Castel San Pietro Terme per la 18a edizione della Festa Internazionale della Storia, che ha preso il via nei...

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18 ottobre 2021

Festa della Storia: torna a grande richiesta la mostra di cartoline storiche della città
Didascalia

Entra nel vivo il programma degli eventi organizzati a Castel San Pietro Terme per la 18a edizione della Festa Internazionale della Storia, che ha preso il via nei giorni scorsi. Mercoledì 20 alla Saletta di arte contemporanea in via Matteotti 79 aprirà alle ore 16,30 la mostra “Saluti da Castel San Pietro Terme” dedicata alle cartoline storiche della città, provenienti dalla collezione di Giancarlo Sassatelli. L'esposizione, a cura di Fabio Avoni e Giorgia Bottazzi e promossa da Comune e Pro Loco di Castel San Pietro Terme, è la riedizione - riproposta a grande richiesta - di quella già presentata nel corso del Settembre castellano, che era stata molto apprezzata dal pubblico, anche perché le cartoline vengono presentate ingrandite in formato A4 per consentire di cogliere meglio i particolari e perché le didascalie sono particolarmente approfondite e accurate dal punto di vista storico.

Le mostra delle cartoline storiche di Castel San Pietro Terme si potrà visitare fino al 31 ottobre dalle 16,30 alle 19, domenica anche dalle 10 alle 12.  

«Delle circa 450 cartoline della preziosa collezione privata di Giancarlo Sassatelli, ne sono state selezionate 150, quelle maggiormente rappresentative della storia di Castel San Pietro dell'Emilia nel XX secolo – sottolineano i curatori -. Le cartoline più antiche sono infatti datate 1901. Si tratta dunque di quasi un secolo di storia castellana illustrata da scoprire attraverso le immagini e non solo. I cambiamenti del paese e dei panorami sono messi in evidenza, non solo con immagini a confronto, ma anche attraverso note storiche aggiuntive, relative ai monumenti, agli edifici e alla toponomastica di piazze e vie. E' un modo per rinnovare ricordi o conoscenze per chi conosce la storia castellana dell'ultimo secolo e per i turisti e i giovani la possibilità di scoprirla in modo piacevole. La data riportata non è quella di edizione della cartolina, ma si riferisce all'anno in cui è stata spedita. Per essere il più chiara ed esaustiva possibile, la mostra è suddivisa in varie sezioni: Centro storico,  stabilimento termale, Viale Terme, Ville, Frazioni e Curiosità».


L'inaugurazione della prima edizione della mostra tenuta a settembre

BREVE  STORIA della CARTOLINA a corredo della mostra curata da Giorgia Bottazzi e Fabio Avoni
Le cartoline sono state un oggetto familiare in ogni contesto, per lungo tempo, ma non è sempre stato così. La cartolina come mezzo di comunicazione nacque dopo la metà dell'Ottocento in Prussia da un'idea di Heinrich Von Stephan. Si trattava di un cartoncino color avorio: su un lato, destinato all'indirizzo del destinatario, era impresso il francobollo, mentre l'altro, privo di fregi, conteneva il messaggio che non doveva superare le venti parole. L'idea venne dapprima accolta con una certa freddezza: veniva ritenuto quasi inconcepibile che una comunicazione privata potesse comparire sotto gli occhi di tutti, funzionari delle poste e semplici curiosi. 
In seguito le cartoline postali divennero uno strumento di comunicazione assai popolare, in quanto non serviva né foglio, né busta, né francobollo e il costo, rispetto ad una lettera, era decisamente inferiore. L'Italia adottò le cartoline postali con un leggero ritardo rispetto agli altri paesi industrializzati, nel 1873. Il formato cambiò diverse volte nel corso degli anni. Fu poi consentito ai privati di usufruire dello stesso tipo di cartoncino per personalizzare a mezzo stampa le proprie cartoline, ma la tariffa da applicare per l'inoltro passava da 10 a 20 centesimi. Nel tempo divenne uno strumento di comunicazione semplice ed efficace.

Il programma castellano della Festa della Storia presenta in tutto 12 iniziative articolate nei mesi di ottobre e novembre. 

Il primo appuntamento si è tenuto sabato 9 ottobre alla Chiesa dei Frati Cappuccini ed era dedicato al libro dell'ing. Michele Naldi sulla presenza di San Francesco a Castel San Pietro, il secondo e il terzo si sono tenuti online per la presentazione di due video che sono pubblicati sul canale Youtube della Festa della Storia: martedì 12 “Il pane, fonte di benessere nella sua semplicità” a cura di Gabriella Cangi e associazione Terra Storia Memoria e venerdì 15 il documentario “E il Passatore ...passò il Sillaro” di Fabio Avoni e Giorgia Bottazzi di Terra Storia Memoria.

Fra i prossimi appuntamenti due incontri in diretta online con gli studenti dell'Istituto d'Istruzione Superiore Bartolomeo Scappi: mercoledì 27 ottobre dalle 18 alle 21 “Orto a chi tocca!” e venerdì 19 novembre dalle ore 18 alle 19 “Cosa c'è intorno a me? Dal paesaggio intorno alla scuola agli altri paesaggi”. Inoltre gli studenti della classe 4G Accoglienza Turistica dello stesso Istituto hanno ideato e realizzato la grafica dei materiali divulgativi degli eventi castellani della Festa della Storia 2021.

In programma altre presentazioni di video sul canale Youtube della Festa della Storia a partire dalle ore 19.
I primi due sono di Marisa Marocchi, a cura di Terra Storia Memoria: venerdì 22 ottobre "Il mestiere del fabbro" e venerdì 29 ottobre “Il mestiere del ramaio”; altri due sono di Eolo Zuppiroli, sempre a cura di Terra Storia Memoria: venerdì 5 novembre “Storia del Teatro Cassero. Intrattenimenti pubblici a Castel San Pietro Terme dal 1700 ad oggi” e sabato 6 novembre “Compagnia dell'hospitale di Madonna Santa Caterina 1568”. Inoltre venerdì 12 novembre appuntamento con la docufiction a cura di Spazio Life “Teresa e le altre”, un omaggio a donne castellane che hanno segnato la storia.

Infine incontro in presenza venerdì 19 novembre alle ore 20,30 alla libreria Atlantide in via Mazzini 93 per la presentazione del libro "Morte al tiranno" di Matteo Cavezzali. Info e prenotazioni 051 6951180 - info@atlantidelibri.it

«Castel San Pietro Terme si conferma uno dei partner più solidi e longevi della Festa Internazionale della Storia giunta alla 18a edizione – afferma l'assessore alla Cultura Fabrizio Dondi -, proponendo anche quest'anno numerose e interessanti iniziative a cura di associazioni, scuole e soggetti privati, a dimostrazione dell'attenzione che da sempre caratterizza questo territorio per avvenimenti, personaggi e usanze del passato. Ringrazio a nome dell'Amministrazione Comunale tutti i soggetti coinvolti per la passione con cui hanno raccolto e divulgato le informazioni inerenti alla nostra storia: il loro lavoro ci permette di conoscere in maniera più approfondita la nostra città e di amarla sempre di più».

Tutti gli eventi si svolgono nel pieno rispetto della normativa per la prevenzione del covid-19.

Per informazioni: 
Comune di Castel San Pietro Terme - Servizio Turismo - Piazza XX Settembre, 4 - Castel San Pietro Terme - Tel. 051 6954-112-159-150 - ufficioturismo@comune.castelsanpietroterme.bo.it  - www.comune.castelsanpietroterme.bo.it  
Associazione Turistica Pro Loco - Via Ugo Bassi, 19 - Castel San Pietro Terme - Tel. 051 6954135 – 051 6951379 - info@prolococastelsanpietroterme.it - www.prolococastelsanpietroterme.it  

La Festa Internazionale della Storia è una manifestazione a carattere nazionale ed internazionale che si tiene annualmente in autunno nella città di Bologna e coinvolge anche altre città con iniziative da settembre a dicembre. La manifestazione è promossa dal Centro internazionale di Didattica della Storia e del Patrimonio (DiPaSt) dell'Università di Bologna.
Info: https://site.unibo.it/festadellastoria/it

L'edizione 2021 è dedicata al tema “Una Storia da salvare”.
«Nei suoi continui cambiamenti la storia ci affida eredità, esperienze e moniti che costituiscono le risorse su cui vivere il presente e progettare il futuro – spiegano gli organizzatori della Festa Internazionale della Storia 2021 -. Oggi che nuove inquietanti incognite incombono sull'umanità la consapevolezza sulle questioni da affrontare e sui beni da salvaguardare può costituire un antidoto ai rischi di estinzione della presenza umana sul nostro pianeta: una storia da salvare».

Le iniziative della Festa della Storia rientrano tra quelle previste per la formazione in servizio degli insegnanti organizzate dall'Università di Bologna secondo la legge 107/2015.

Lo scorso anno la Festa della Storia si è svolta interamente online a causa dell'emergenza sanitaria Covid-19. Il contributo di Castel San Pietro Terme era costituito da sette video realizzati a da associazioni castellane, di cui cinque da Terra Storia Memoria, e gli altri due da Spazio Life e Studio J-Art.

Ultimo aggiornamento: 20/10/2021, 12:56

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