«Non abituiamoci alla guerra, impegniamoci tutti a chiedere a gran voce e a lavorare sempre per la Pace»: ha esordito citando l'appello che ha lanciato Papa Francesco alla benedizione “Urbi et Orbi” il giorno di Pasqua il sindaco Fausto Tinti nel suo discorso il piazza XX Settembre di lunedì 25 aprile in occasione del 77° anniversario della Liberazione d'Italia, momento centrale delle celebrazioni, che erano iniziate nei giorni scorsi con la visita della delegazione del Consolato polacco e con le commemorazioni tenute domenica 24 in vari luoghi del territorio comunale.
«Castel San Pietro Terme è una Città di Pace, libera, unita e democratica, non dimentichiamolo mai! – ha proseguito Tinti -. Caratteristiche che ci ricorda innanzitutto la Costituzione della Repubblica italiana, quella preziosa Carta che tutto il mondo ci invidia e che questo Comune ha scelto di donare ad ogni cittadino e cittadina al compimento del 18esimo anno d'età e a cui ogni giorno, nelle nostre scelte politiche e quotidiane, ci ispiriamo.
In Europa, come in altre aree del nostro Pianeta, è in corso una orribile guerra di aggressione ad uno Stato democratico e sovrano e, come ci hanno spontaneamente suggerito subito dopo l'inizio dell'invasione russa dell'Ucraina le nostre Bambine e i nostri Bambini che, insieme ai volontari castellani dell'associazione Camminando Insieme, l'hanno disegnata, abbiamo appeso al balcone del nostro Municipio una bandiera della Pace per dire «NO» a tutte le guerre. La loro richiesta di Pace deve essere anche la nostra. Sono convinto, e vorrei che anche Voi lo foste, che senza la Pace non possa esistere la Libertà, così come non è pensabile credersi liberi se non si vive in un mondo che si muove e si progetta secondo principi di Pace. È proprio questo il senso che voglio dare a questa importantissima giornata, qui a Castel San Pietro Terme, Città di Pace e libera dal 17 aprile 1945»
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Il programma delle iniziative per il 77° anniversario della Liberazione proseguirà martedì 3 maggio con “I sentieri della Memoria - Commemorazione dei fatti d'arme avvenuti a Montecalderaro e Montecerere”, con la partecipazione delle classi quinte delle scuole primarie Sassatelli e Don Milani. Ritrovo e partenza alle ore 9 davanti alla scuola Sassatelli in via Machiavelli 107.
Domenica 8 maggio sarà la volta della Commemorazione dei Fatti di Case Grizzano, dei Caduti del Gruppo di Combattimento Folgore. Il ritrovo è alle ore 9 alla Rotonda Paracadutisti Nembo (incrocio via Moro – via Tanari) per la commemorazione dei Caduti del Gruppo di Combattimento Folgore; quindi trasferimento a Case Grizzano per la commemorazione dei fatti del 19 aprile 1945 e dei Caduti della Folgore (via Ca' Masino).
Infine dal 13 al 15 maggio una delegazione di Castel San Pietro Terme parteciperà all'incontro Internazionale al lager nazista di Mauthausen e alla manifestazione commemorativa nell'ambito dei Viaggi d'Istruzione a cura di Aned.
Le manifestazioni del programma del 77° Anniversario della Liberazione sono organizzate con la collaborazione delle associazioni Anpi Castel San Pietro Terme, Aned Sezione Bologna, Associazione Nazionale Alpini Gruppo di Castel San Pietro Terme, Associazione Nazionale Carabinieri Castel San Pietro Terme, Associazione Terra Storia Memoria, Comitato La Nostra Linea Gotica, Città Sicura, Anmil, Croce Rossa Italiana Castel San Pietro Terme, Associazione Tradisan, Uroboro, Vari.China, Corpo Bandistico di Castel San Pietro Terme, Pro Loco di Castel San Pietro Terme, comunità parrocchiali e scuole. Si ringraziano tutte le associazioni locali e tutti i volontari.
Tutte le associazioni combattentistiche d'arma e di volontariato sono invitate a partecipare con il proprio labaro o bandiera
Info: sito web www.cspietro.it - pagina facebook https://www.facebook.com/cspietro/ - canale youtube https://www.youtube.com/user/comunecspt del Comune di Castel San Pietro Terme - ufficio segreteria del sindaco tel. 051-6954209