Grande coinvolgimento emotivo del Gruppo di Lettura che si è riunito, con le dovute attenzioni, per il consueto incontro mensile nella biblioteca comunale di Castel San Pietro Terme per commentare “Vite che non sono la mia” dello scrittore, sceneggiatore e regista francese Emmanuel Carrère.
«Forte tensione emotiva e sentita partecipazione nei commenti che i lettori hanno condiviso sulla lettura di questo “romanzo documentale” - racconta la bibliotecaria che segue il Gruppo castellano -. Seguendo la svolta del proprio stile di scrittura, già precedentemente iniziata con la stesura di “L'avversario”, l'autore narra di drammi di cui è stato testimone; narra delle vite che non erano la sua, ma, casualmente, vicine alla sua, così ha voluto approfondire la loro conoscenza e indagare su di loro. Sarà un omaggio alla loro esistenza, donando loro eternità e permanenza, rendendole “personaggi” particolari e nello stesso tempo universali; vite che avrebbero potuto essere la sua, e la nostra. A nostro parere l'autore cerca di essere un osservatore “distaccato”, ma la sua opera è incentrata sulla riflessione di se stesso. Il lavoro di Carrère è sulla morte e sulla vita. È sulla malattia. È sull'immanenza e sulla provvisorietà. È sul dolore, sull'amore e sui loro doni. È sulla tenerezza e amorevolezza. È sulla disperazione del giorno successivo al dolore più grande».
Il prossimo incontro del gruppo di lettura in biblioteca è previsto per martedì 19 aprile alle ore 20,45 e, in occasione del centenario della nascita dell'autore, sarà dedicato a “Ragazzi di vita” di Pier Paolo Pasolini.
Gli incontri del Gruppo di Lettura si svolgono nel rispetto delle norme di sicurezza anti Covid.
Chi è interessato a partecipare al Gruppo di Lettura può rivolgersi Biblioteca comunale di Castel San Pietro Terme in via Marconi 29, oppure telefonare al numero 051 940064 o scrivere a biblioteca@cspietro.it