Giornate FAI: sabato 15 e domenica 16 alla scoperta di “Villa La Riniera"

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Grazie alle Giornate Fai d'Autunno, sabato 15 e domenica 16 si potrà visitare la splendida Villa La Riniera, che si affaccia sulle colline di Castel San Pietro Terme, a circa due...

Data:

13 ottobre 2022

Giornate FAI: sabato 15 e domenica 16 alla scoperta di “Villa La Riniera"
Didascalia

Grazie alle Giornate Fai d'Autunno, sabato 15 e domenica 16 si potrà visitare la splendida Villa La Riniera, che si affaccia sulle colline di Castel San Pietro Terme, a circa due chilometri dal centro abitato. L'edificio, circondato da un grande parco storico, è di proprietà privata e quindi normalmente non è accessibile al pubblico. L'iniziativa è organizzata dal Gruppo FAI Savena Idice Sillaro con il patrocinio del Comune di Castel San Pietro Terme. 

Le visite guidate, della durata di circa 60 minuti, saranno a cura degli studenti “Apprendisti Ciceroni” dell'IIS Bartolomeo Scappi. Collaboreranno all'accoglienza i volontari dell'Associazione Nazionale Carabinieri.

Non è richiesta la prenotazione. Per partecipare basta recarsi in via Riniera in una delle due giornate dalle ore 10 alle 13 o dalle 15 alle 18 (seguire le frecce FAI, indicazioni Peoniamia). 

«Il percorso prevede la visita di alcune sale interne della villa per ammirarne i repertori figurativi – anticipano gli organizzatori -, per poi passeggiare all'esterno, guidati da esperti ed agronomi, godendo del giardino, con le sue specie arboree e conoscere il meraviglioso mondo delle peonie. Il tutto immersi in un'atmosfera d'antan, grazie ai Tableau vivant con scene di vita quotidiana a cura dell'associazione 8cento APS. Danzando si fa la storia, questo è il motto di 8cento APS, l'associazione che diffonde la conoscenza della danza storica, la bellezza dei balli dell'Ottocento e realizza rievocazioni con ricostruzioni di fatti, scene di vita quotidiana, personaggi e battaglie». 



Villa La Riniera si affaccia sulle colline della città di Castel San Pietro Terme, in piena campagna a circa 2 km dal centro abitato ed è circondata da un grande parco storico con essenze arboree ad alto fusto. Nella proprietà insistono inoltre alcuni fabbricati di pertinenza, come le ex scuderie e la casa del custode. Tutto il complesso costituisce un interessante documento di notevole valore architettonico ed ambientale relativamente alla storia del paesaggio nell'area pedecollinare bolognese.
Di impianto cinquecentesco, la villa deve il suo nome ai Rinieri, una famiglia di mercanti e banchieri fiorentini che la edificò e ne fu la prima proprietaria. Venne acquistata ed ampliata nel corso del '700 dal ricco mercante Giacomo Dalle Vacche per i suoi ozi estivi. Egli la vendette nell'Ottocento alla famiglia Rusconi che la ingrandì e ristrutturò ulteriormente, introducendo elementi di spiccato gusto neoclassico. Nell'immediato dopoguerra la villa passò alla famiglia Gardi, gli attuali proprietari, che negli anni '90 hanno qui creato una coltivazione di peonie.
L'aspetto attuale di Villa La Riniera è dovuto, in larga parte, ai lavori di rifacimento operati dalla famiglia Rusconi. Essa si caratterizza all'esterno per un grande timpano sovrastante l'ingresso maggiore contraddistinto da una loggia a tre archi. Sui lati nord e ovest vi sono due importanti portici, di cui uno presenta una splendida veduta di Castel San Pietro, e sulla parte retrostante vi è una piccola torretta. Negli ambienti interni sono presenti diversi affreschi e pannelli a tempera di repertorio figurativo tipicamente neoclassico e settecentesco con paesaggi, figure mitologiche e architetture.

Info: https://fondoambiente.it/luoghi/villa-la-riniera-111779?gfa

Ultimo aggiornamento: 17/10/2022, 09:16

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