Con i voti favorevoli del gruppo di maggioranza P.D. – Uniti al Centro per Castello - Castello in Comune - e del Movimento 5 Stelle, e l'astensione di Prima Castello, il Consiglio Comunale di Castel San Pietro Terme, riunito in videoconferenza nella seduta di martedì 27 luglio, ha approvato gli atti di indirizzo per stipulare le convenzioni con associazioni ed enti del terzo settore che presentano progetti in linea con gli obiettivi definiti dall'Amministrazione, e la convenzione per la collaborazione nel servizio comunale di trasporto anziani e disabili. Via libera invece all'unanimità per il rinnovo delle convenzioni con le scuole paritarie dell'infanzia.
«L'atto di indirizzo proposto – ha spiegato l'assessora al Welfare Giulia Naldi nel presentare al Consiglio il punto all'ordine del giorno -, rappresenta il primo fondamentale passaggio per poter avviare un percorso condiviso sul rinnovo delle convenzioni con le associazioni ed enti del terzo settore, sull'assegnazione di immobili comunali che sono sempre stati destinati a progetti sociali, nell'ottica di non stravolgere un impianto che ha mostrato di dare risposte importanti e di qualità alle esigenze della comunità, ma altresì di approfondire insieme nuove modalità di progettazione. Come previsto dal codice del terzo settore, procederemo a una selezione pubblica, indicando degli obiettivi generali che siano in linea con la destinazione d'uso degli stessi locali e che possano dare risposta ad una serie di necessità sempre presenti nella nostra comunità sui temi della disabilità, assistenza e inclusione di anziani e persone con fragilità».
Gli immobili comunali da assegnare con questo percorso sono: l'appartamento di via Mazzini 27/a pensato per progetti di sostegno alla disabilità (dopo di noi e durante noi), le quattro sedi dei centri sociali, l'appartamento di via Mazzini 29 destinato a progetti di sostegno a famiglie in situazione economica precaria, con progetti di accompagnamento nella gestione quotidiana delle spese, i locali di via Mazzini 37 e 41 e la sala e l'ambulatorio presso il Centro Civico di Osteria Grande per progetti di supporto alle famiglie e agli anziani.
«Fatto questo importante passaggio, è fondamentale un lavoro di valutazione sull'opportunità di avviare percorsi di coprogettazione con cooperative e associazioni del territorio o altre forme innovative di progettazione – lavoro che ci può permettere di far fare un salto di qualità all'impianto sociale già importante proprio del nostro comune - alla luce dei bisogni della comunità. Inoltre sarà necessario specificare gli obiettivi, ora individuati in via generale. Ho richiesto ad Asp e alla struttura sanitaria dati approfonditi per capire come in questo periodo si stiano evolvendo i bisogni sul nostro territorio, mentre già l'interlocuzione con le associazioni che si occupano di fragilità e disabilità ci fa capire come i bisogni non siano cambiati ma piuttosto aumentati. Dovranno inoltre essere individuati i criteri di valutazione dei progetti cui assegnare gli spazi, la definizione di eventuali contributi e infine si terrà l'approvazione delle convenzioni da stipularsi a seguito di selezione pubblica. Proprio nell'ottica di pensare a progettazioni più articolate e approfondite per raggiungere l'obiettivo, questo lavoro di approfondimento dovrà essere portato avanti con un percorso di stretta collaborazione e condivisione con la Commissione Welfare».
La successiva deliberazione riguarda l'atto di indirizzo sull'avvio di una selezione pubblica volta ad individuare l'ente del terzo settore col quale sottoscrivere la convenzione per il servizio di trasporto disabili e anziani, finora effettuato dall'associazione Tradisan. «Si tratta di un servizio essenziale per la nostra comunità – sottolinea l'assessora Naldi -, che in questi anni è riuscito a dare risposta alle numerosissime richieste dei cittadini che ne hanno avuto bisogno sia per recarsi nelle strutture sanitarie, sia nei centri diurni, socio-occupazionali, etc…, con grandissima flessibilità. I mezzi da assegnare per tale servizio sono 5, di proprietà comunale. Anche in questo caso sarà importante un lavoro di condivisione anche con la Commissione Welfare per definire e approvare i criteri di valutazione dei progetti, e definire il rimborso annuale delle spese sostenute».
Infine, come già annunciato in occasione della proposta da parte della Giunta comunale, sono state sottoposte al Consiglio e approvate all'unanimità le convenzioni con le scuole paritarie dell'infanzia Don Luciano Sarti di Castel San Pietro Terme e Sacro Cuore di Poggio Grande.
«Il sistema integrato ricopre un ruolo importante per il nostro territorio – afferma l'assessora Naldi che ha anche la delega alla Scuola -. Tale impianto ci ha permesso negli anni di dare una risposta adeguata, articolata e di qualità alle famiglie. Il testo è sostanzialmente lo stesso che fino a poco fa era in vigore, se non per una piccola tutela aggiuntiva verso le scuole nel caso in cui i numeri degli iscritti calino sotto i 18 a sezione, e nella durata, portata a 4 anni».
La seduta del Consiglio Comunale si è tenuta in modalità videoconferenza nell'ambito delle misure per il contenimento dell'epidemia da Covid-19 ed è visibile sulla piattaforma Civicam al link: https://castelsanpietroterme.civicam.it/ e nel canale Youtube del Comune di Castel San Pietro Terme: https://www.youtube.com/user/comunecspt