Sempre in prima linea per garantire la sicurezza dei cittadini anche in questi lunghi mesi di pandemia, la Polizia Locale di Castel San Pietro Terme con il ritorno in zona bianca sta intensificando l'attenzione anche sui controlli sul rispetto delle regole del Codice della Strada.
«Luglio è stato un mese molto attivo per questo tipo di controlli – sottolinea il comandante Leonardo Marocchi -. L'obiettivo è sempre aumentare la sicurezza, dando continuità alla Campagna sicurezza che avevamo lanciato a settembre dell'anno scorso, e che era articolata soprattutto su tre fronti: rispetto delle norme del Codice della Strada, controlli per contenere il contagio da Covid-19 e prevenzione furti. Da quando è iniziata l'epidemia da Covid 19, la Polizia Locale ha continuato a lavorare senza sosta al servizio della città. Anche quando tanti impiegati comunali erano in smart working, abbiamo sempre tenuto aperto il front office nel rispetto dei protocolli di sicurezza e siamo sempre stati operativi nel controllo capillare del territorio, aumentando il nostro impegno e potenziando i servizi anche nelle festività e quando c'erano da fare i controlli per il rispetto della zona rossa. Durante i mesi più duri della pandemia, ci siamo quindi concentrati sui controlli degli assembramenti, sull'uso corretto delle mascherine e sulle autocertificazioni. Allora sarebbe stato decisamente sgradevole, anche se lecito, sanzionare un divieto di sosta. Fra il 2020 e il 2021 sono stati effettuati ben 460 controlli sulle autocertificazioni e quest'anno, fino ad oggi, sono stati fatti 29 verbali per il mancato o scorretto uso delle mascherine. Ora siamo tornati a prestare maggiore attenzione alle violazioni al Codice della Strada, come superamenti dei limiti di velocità, sorpassi pericolosi, guida in stato di ebbrezza, guida con patente sospesa o revocata, controllo della sosta nel centro della città, mancata assicurazione dei veicoli, mancata revisione (ovviamente tenendo conto che la scadenza delle revisioni previste fra il 1° settembre 2020 e il 30 giugno 2021 è stata prorogata di 10 mesi). Attività che si avvalgono del Targa System, che rileva le targhe dei veicoli ed eventuali infrazioni ad esse collegate. In particolare questo sistema viene utilizzato come metodo di lavoro per fare posti di controllo mirati al passaggio di quei veicoli. Ad esempio, grazie al Targa System, il 13 luglio abbiamo fermato il conducente di uno scooter che guidava con la patente revocata, al quale sono stati fatti ben 5 verbali con sanzioni per un totale di 8mila euro. Probabilmente usava un motociclo invece dell'auto pensando di essere più difficilmente intercettato. Questo è un caso eclatante, ma quasi tutti i giorni fermiamo qualcuno».
«Una delle nostre promesse a inizio mandato - sottolinea il sindaco Fausto Tinti - era proprio quella di aumentare la sicurezza dei nostri cittadini. Ringrazio la Polizia Locale di Castel San Pietro Terme che, come sempre, è al lavoro per presidiare il territorio e assicurare il rispetto delle regole. Ricordo l'impegno profuso dall'Amministrazione comunale per rafforzare il sistema di telecamere che rappresentano non solo un importante ausilio al lavoro degli agenti ma anche un occhio costantemente acceso a tutela della nostra comunità».
Ed ecco i risultati dei controlli effettuati da 1° di luglio ad oggi su veicoli in circolazione nel territorio comunale, grazie all'impegno dei 12 operatori della Polizia Locale castellana che vigilano sulla città, suddivisi in turni giornalieri di pattugliamento del territorio e in servizio appiedato nelle vie del centro nel capoluogo e a Osteria Grande: 6 verbali per mancata assicurazione con sequestro del veicolo, 5 ritiri della patente per sorpassi in aree di intersezione, 5 per circolazione senza revisione periodica del veicolo, 91 verbali per divieti di sosta nel centro del capoluogo comminati da personale appiedato, uno per guida in stato di ebbrezza con denuncia penale, uno per circolazione con patente revocata con denuncia penale.
Non solo il rispetto del Codice della Strada, ma «è importante anche la prevenzione di furti e truffe, come ad esempio quella “dello specchietto” – aggiunge il comandante Marocchi -. Alcuni casi si sono verificati proprio in questo periodo, e colgo l'occasione per fare appello ai cittadini perché, per qualsiasi situazione sospetta o dubbia, chiamino immediatamente il numero verde 800887398: risponde direttamente la pattuglia in auto, pronta ad intervenire sul territorio. Meglio rischiare un falso allarme che lasciare che un truffatore possa farla franca. I cittadini sono le telecamere viventi e gli occhi intelligenti del nostro territorio e tutte le segnalazioni sono bene accolte!».
Fra le attività sulle strade del territorio, ricordiamo anche i rilievi di incidenti stradali (44 nel 2021), e i servizi in borghese con auto civetta.
Per quanto riguarda i controlli ambientali, continuano quelli alle IEB (isole ecologiche di base): la Polizia Locale riceve dai cittadini segnalazioni di conferimento rifiuti in contenitori errati o addirittura fuori dai cassonetti, e, attraverso un'ispezione dei rifiuti, individua i responsabili. Risultato: quest'anno sono già stati fatti 46 verbali per infrazioni di questo genere. Inoltre ci sono interventi su fuochi non autorizzati, sfalcio fossi, e altre violazioni ai regolamenti comunali.
E non finisce qui. La Polizia Locale si occupa quotidianamente anche di controlli sugli abusi edilizi e sulle attività commerciali, sia in sede fissa che mercati, occupazioni di suolo pubblico, rispetto delle ordinanze per lavori in corso, controlli in occasione di eventi pubblici, come gli spettacoli o, in questi giorni, le prove delle Carrera, controlli sui padroni dei cani (raccolta delle deiezioni, uso del guinzaglio), controlli sulle domande di residenza («facciamo le verifiche su tutti, non solo a campione come fanno altri, così andiamo a conoscere direttamente le persone!»), e tanto altro ancora.
«Insomma la Polizia Locale di Castel San Pietro Terme è davvero presente a 360° per la sicurezza della comunità» conclude Marocchi.