E’ ormai tutto pronto per la grande Festa del Volontariato di Castel San Pietro Terme, che giovedì 5 giugno coinvolgerà tutta la città in una giornata ricca di iniziative e sorprese. Sarà un’occasione speciale, pensata per inaugurare e far conoscere alla città la Casa del Volontariato, lo spazio dedicato alle associazioni castellane, dove la solidarietà e la partecipazione sono protagoniste. La Casa del Volontariato, situata in viale Oriani nella palazzina accanto alla Casa della Comunità - Ospedale di Castel San Pietro Terme, è stata realizzata in collaborazione con l’Ausl di Imola.
La mattina sarà dedicata ad attività laboratoriali rivolte agli studenti delle scuole, mentre nel pomeriggio tutta la cittadinanza è invitata a partecipare a una festa aperta e coinvolgente.
Si comincia alle ore 15,30 con i saluti istituzionali della sindaca Francesca Marchetti, del presidente della Regione Michele De Pascale, della direttrice dell’Ausl Agostina Aimola, del Direttivo della Casa del Volontariato, dell’assessora a Welfare e Volontariato Katia Raspanti. A chiusura, la benedizione del parroco Don Gabriele Riccioni.
Seguirà un open day durante il quale le associazioni che abitano la Casa del Volontariato presenteranno le loro attività. Nella sala grande sarà offerto un buffet a cura di Solaris e sarà proiettato un video con le foto delle attività svolte nel corso della mattinata. Alle ore 17 è prevista la consegna degli attestati alle associazioni e alle scuole che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento, con il coinvolgimento del Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze. La giornata si concluderà con un momento musicale a cura di Riccardo Naldi e Alice Bassi.
Sono una trentina le associazioni che hanno collaborato alla realizzazione della Casa del Volontariato, e 21 di queste hanno presentato progetti in collaborazione con le scuole. Hanno partecipato inoltre un centro giovanile di Castel San Pietro Terme, la casa protetta Coccinella, tre cooperative sociali, due centri diurni, due centri sociali, un centro civico, le Terme di Castel San Pietro e naturalmente la Casa del Volontariato. Complessivamente sono stati presentati 25 progetti scolastici, che giovedì 5 coinvolgeranno 28 luoghi diversi del territorio comunale e tutte le scuole presenti, per un totale di 69 classi, appartenenti all’Istituto Comprensivo di Castel San Pietro Terme, alla scuola secondaria di primo grado Malpighi, alle scuole Don Luciano Sarti e Sacro Cuore, all’Istituto Superiore Malpighi e all’Istituto Superiore Scappi per un totale di più di 1400 bambini e ragazzi coinvolti.
«La Casa del Volontariato rappresenta un grande traguardo per la nostra comunità e una testimonianza concreta del valore della partecipazione, della collaborazione e della solidarietà - hanno dichiarato la sindaca Francesca Marchetti e l’Assessora al volontariato Katia Raspanti alla conferenza stampa di presentazione dell’evento, tenuta nei giorni scorsi -. È uno spazio pensato per le associazioni del territorio, ma soprattutto per le persone, per creare legami, sviluppare progetti condivisi e costruire una città ancora più inclusiva e coesa. Vogliamo ringraziare l’amministrazione precedente guidata da Fausto Tinti e l’allora direttore dell’Ausl di Imola Andrea Rossi: da una scelta seminata anni fa è sbocciato oggi questo contenitore di opportunità e relazioni. La Festa del Volontariato sancisce una grande alleanza fra le istituzioni e conferma l’importanza di una rete che unisce le risorse della città in un filo invisibile ma fortissimo. La scelta dell’immobile non è stata casuale: collocarlo accanto alla Casa della Comunità, in un luogo di cura e prossimità già frequentato dai cittadini, rafforza il messaggio di apertura e accoglienza. La Casa del Volontariato nasce da un processo di coprogettazione che si inserisce in un percorso più ampio di comunità educante, dove il volontariato diventa motore di crescita collettiva. Quella del 5 giugno sarà una giornata importante, che rinnova un impegno condiviso all’insegna della reciprocità. Solo insieme possiamo rispondere alle esigenze della nostra comunità».
Alla conferenza stampa erano intervenuti la sindaca Francesca Marchetti, la direttrice dell’Ausl di Imola Agostina Aimola, l’assessora a Welfare e Volontariato Katia Raspanti, Giovanna Chianelli dirigente della Direzione didattica, Gabriele Ravaglia dirigente scolastico scuola Don Luciano Sarti e Gabriella Montemaggi del Direttivo della Casa del Volontariato.
