In relazione alla possibile ulteriore proroga della chiusura dei servizi educativi per evitare la diffusione del coronavirus, la Giunta comunale di Castel San Pietro Terme ha deliberato l'attivazione di un servizio educativo a domicilio per garantire la continuità didattica per bambini e ragazzi in situazione di disabilità grave.
«Visto il rischio di ulteriori proroghe della chiusura delle scuole e dei nidi d'infanzia, per venire incontro alle esigenze delle famiglie più in difficoltà, abbiamo deciso di istituire un servizio a domicilio a richiesta per i bambini e i ragazzi certificati con gravi disabilità – afferma l'assessora alla Scuola e al Welfare, Giulia Naldi -. Grazie alla disponibilità di Seacoop, che già ci supporta fornendo il servizio di integrazione educativa scolastica di alunni in situazione di disabilità, garantiremo le stesse ore con gli stessi educatori di cui questi ragazzi usufruiscono durante l'anno scolastico».
Potenziali utenti di questo servizio sono le famiglie di una trentina di ragazzi certificati gravi ai sensi della legge 104/92, iscritti alle scuole pubbliche e paritarie del territorio comunale.
Queste famiglie saranno contattate direttamente per informarle di questa opportunità e, in caso di adesione, per organizzare il servizio. Nel corso degli interventi educativi domiciliari è necessaria la presenza di un genitore o di un familiare maggiorenne delegato dal genitore.
Saranno acquisite certificazioni che attestino la buona salute sia delle famiglie che accolgono gli educatori, sia degli educatori che si recano a casa delle famiglie.