Grande entusiasmo in tutta la comunità di Castel San Pietro Terme per la grande Festa del Volontariato, una giornata ricca di laboratori al mattino, con altissima partecipazione degli studenti delle scuole castellane, culminata poi al pomeriggio nell’inaugurazione ufficiale della Casa del Volontariato, lo spazio di viale Oriani 3, accanto alla Casa della Comunità, dedicato alle associazioni castellane.
«Oggi non inauguriamo soltanto un edificio – ha sottolineato la Sindaca Marchetti –, ma celebriamo un’idea di comunità che prende forma, si rende visibile e si radica in un luogo simbolico e concreto: la Casa del Volontariato. Un progetto importante, che affonda le sue radici nel lavoro dell’Amministrazione Tinti, che voglio ringraziare per la visione e la determinazione. Senza quell’impegno iniziale, oggi non saremmo qui. Questa struttura nasce da un’idea precisa di welfare generativo, dove il pubblico non è solo erogatore di servizi, ma costruttore di relazioni e attivatore di energie sociali.
La scelta del luogo non è casuale: la Casa del Volontariato sorge accanto alla Casa della Comunità, cuore della presa in carico integrata della persona. Qui prossimità fa rima con solidarietà, e cura significa anche ascolto, presenza, costruzione condivisa di risposte. Dal 2002 il Coordinamento del Volontariato rappresenta un esempio straordinario di questa visione: 33 associazioni impegnate in diversi ambiti – dal sostegno alle fragilità all’inclusione sociale, dalla promozione della salute alla cultura, dall’educazione alla sicurezza urbana. Una rete che tiene insieme generazioni, esperienze e storie e che ha contribuito a rendere Castel San Pietro una città più coesa, viva e giusta.
Ai giovani in particolare, diciamo oggi: questa è anche casa vostra. È da qui che passa la continuità del movimento solidale, è qui che mettiamo radici per non disperdere il capitale umano costruito in questi anni. La Casa del Volontariato è la prova tangibile che la nostra città è ricca di solidarietà ed è pronta ad affrontare con coraggio e partecipazione le sfide di oggi e di domani».
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Centrali in tutti gli interventi i valori del volontariato nella vita della comunità e l’importanza dell’integrazione dei servizi sociosanitari, sottolineati in primis dal presidente De Pascale, orgoglioso che «non esista un ambito di vita nella regione Emilia-Romagna in cui il volontariato non sia protagonista assoluto». Sulla stessa linea la direttrice generale Agostina Aimola e la direttrice amministrativa dell’Ausl di Imola Maria Teresa Donattini, che hanno ricordato anche il 20° anniversario dalla nascita dell’Hospice a Castel San Pietro Terme, insieme a Rossana Ventura, intervenuta in rappresentanza del Direttivo della Casa del Volontariato.
L’assessora al Welfare e Volontariato Katia Raspanti ha voluto ricordare la grande collaborazione e partecipazione che sono state alla base dell’organizzazione della festa: «Un profondo grazie a tutte le associazioni che hanno partecipato con entusiasmo, impegno e professionalità a questa giornata così speciale. Tante persone riunite in questo progetto, simbolo di un impegno condiviso e di una comunità capace di mettersi in gioco e in relazione per raggiungere un fine comune, quello di una comunità solidale e inclusiva. Questo risultato testimonia la vitalità e l’enorme ricchezza umana che anima il nostro territorio. È il frutto di dedizione, impegno e quella sana dose di pazzia (coordinare 35 associazioni, in 18 luoghi del comune coinvolgendo 69 classi di tutti gli ordini scolastici delle scuole di Castel San Pietro Terme non è stato semplice) che ci rende unici e capaci di fare la differenza».
Grande apprezzamento per l’iniziativa anche da parte dei dirigenti scolastici Patrizia Parma dell’Istituto Scappi, Giovanna Chianelli della Direzione Didattica e Gabriele Ravaglia della scuola Don Luciano Sarti, che hanno sottolineato l’importanza che le classi escano dalle aule e incontrino il territorio. Dopo la benedizione del parroco don Gabriele Riccioni, l’assessora Katia Raspanti e la sindaca del Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze, Allegra Molina Perez Minotti, hanno consegnato gli attestati alle associazioni e alle scuole che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento.