Nella seduta del Consiglio Comunale di Castel San Pietro Terme di giovedì 28 dicembre, sono stati approvati la Nota di aggiornamento al DUP – Documento Unico di Programmazione - e il Bilancio di Previsione finanziario 2024-26, con i voti favorevoli della maggioranza e contrari della minoranza (rappresentata da 4 consiglieri presenti)
«Il cuore di questo bilancio – ha sottolineato il sindaco Fausto Tinti - è arrivare a consegnare a giugno a chi verrà dopo di noi una situazione di parte corrente in equilibrio, che non crei preoccupazione e che possa consentire margini di manovra e di fare alcune cose che noi non riusciamo a fare. Nell'accordo che è stato firmato da tutti i sindacati abbiamo dato le stesse indicazioni che, anno dopo anno, abbiamo cercato di dare come scelte politiche del bilancio: protezione delle persone fragili, sicurezza per chi non ce la fa».
PRESENTAZIONE DEL BILANCIO – SEDUTA DEL 14 DICEMBRE 2023
«In un contesto di profonda incertezza internazionale, a causa delle tensioni geopolitiche internazionali – aveva spiegato il vicesindaco Andrea Bondi nella seduta di presentazione del bilancio del 14 dicembre -, con dinamiche economiche che hanno portato criticità sulle prospettive di sviluppo delle attività, e scelte normative attuate a livelli più alti che sono andate a penalizzare fortemente gli enti locali, questo è sicuramente è un bilancio complesso e con pochi spazi di manovra, ma che conferma comunque le scelte caratterizzanti di questo mandato: non aumentare le tariffe dei servizi a domanda individuale di tipo sociale, confermare tutte le risorse sui settori imprescindibili di scuola e welfare, con particolare attenzione alle categorie più fragili, e continuare a investire sulle opere pubbliche, anche con gli accordi con i privati, dando nel 2024 un'attenzione particolare al ripristino dei danni provocati dall'alluvione. La volontà dell'Amministrazione comunale è di perseguire l'obiettivo di essere una comunità più coesa, dove nessuno venga lasciato indietro. Abbiamo cercato di farlo con scelte importanti, che sono andate sicuramente a intervenire su alcuni settori dell'ente, arrivando a garantire quello che deve essere l'elemento imprescindibile di questa città che è la tenuta sociale, perché ogni cittadino che si impoverisce e si indebolisce rende tutta la comunità più povera e più fragile».
«Questo bilancio ha un forte valore politico – aveva aggiunto il sindaco Fausto Tinti nella seduta del 14 dicembre, ringraziando per il lavoro svolto tutta la macchina comunale - perché arriva mentre si parla di spending review sulla spesa degli enti locali. Il fatto che noi riceviamo molto di più dal ConAmi come trasferimenti che dallo Stato è già indicativo. È evidente che le nostre scelte non possono essere che prudenziali e confermative, pur mantenendo come obiettivo la serenità di tutta la comunità. Anche per questo abbiamo raggiunto un ottimo accordo con i sindacati. Un accordo con cui si raccomanda a chi verrà dopo di noi di mettere a disposizione risorse almeno pari a quelle del 2023 per il sostegno alle famiglie con redditi fino a 26 mila euro. Ovviamente, non possiamo prendere impegni sulla gestione dell'avanzo, che verrà accertato solo nei prossimi mesi e reso disponibile nel periodo estivo, ma consideriamo che ci sia sufficiente capienza per poter dare una risposta almeno pari a quella data quest'anno, e raccomandiamo che vengano adottati criteri e modalità che consentano di erogare i sostegni in tempi brevi. Queste sono raccomandazioni che le parti sociali hanno condiviso in pieno. Ci tengo anche a dire che tutta la costruzione del bilancio è stata fatta in piena coerenza con l'accordo quadro stipulato a livello circondariale con i sindacati sulle linee di qualità dei bilanci di previsione».
Il Bilancio previsionale del 2024 ha una consistenza complessiva di 28,9 milioni euro di cui 16,5 per le spese correnti (nel 2023 erano 19,3 milioni).
Opere pubbliche
Le opere pubbliche in programma nell'anno 2024 con un investimento totale di 7,512 milioni di euro sono: le manutenzioni straordinarie delle scuole Pizzigotti, della viabilità comunale e del manto di copertura della scuola Sassatelli, la realizzazione dell'impianto di condizionamento del nido Girotondo, il completamento del campo di calcio a 5, e il ripristino, a seguito degli eventi alluvionali del 20232, delle frane nelle località di Liano, Rio Freddo, via Montecerere, via Tanari (2 interventi) e il consolidamento statico delle pile del Ponte di via Fiagnano a San Martino.
Sono confermate le opere dell'accordo di programma San Carlo: rotatoria casello A14 (approvata convenzione definitiva nel C.C. del 29/11/2023, in corso la sottoscrizione a seguito della quale sarà trasmessa al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per ottenere l'approvazione definitiva che renderà efficace l'atto); rotatoria Roma-Repubblica (con delibera di G.C. n. 169 del 7/11/2023 è stato approvato il progetto definitivo/esecutivo); rotatoria via Cartara-Stradelli Guelfi; pista ciclabile Stazione FF.SS.-Area San Carlo; avvio progettazione rotatoria via San Giovanni-Stradelli Guelfi.
Inoltre sono già in corso i seguenti progetti di investimento: piste ciclopedonali bicipolitana via Emilia; ascensore centro storico; Arena Comunale; nuovo Polo scolastico Osteria Grande (materna-nido); pista ciclopedonale Bike to Work; ricostruzione Ponte Molino Nuovo; prosecuzione lavori di ristrutturazione del Cassero e ex Pretura; ristrutturazione delle mura via Castelfidardo; parcheggio di Varignana; restauro ex Canonica Varignana; pista ciclabile Lungosillaro.
Il vicesindaco Bondi ha anche riepilogato lo stato dei progetti in corso di realizzazione con i fondi del PNRR, di cui sono destinati a Castel San Pietro Terme un totale di circa 1,5 milioni di euro su tre linee di finanziamento: Digitalizzazione, innovazione e sicurezza nella Pa, Tutela del territorio e della risorsa idrica, Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore.
Tributi e tariffe
Dal 1° gennaio 2024 è previsto il passaggio da Tassa fissa sui rifiuti (TARI) a Tariffa puntuale di natura corrispettiva (passaggio che, come precisato nei giorni scorsi comporterà risparmi per la cittadinanza). Rimangono invariate le aliquote IMU/Addizionale comunale e le tariffe dei servizi a domanda individuale. Vengono adeguate al tasso di inflazione programmata 2023, pari al 5,6%: a partire dal 01/01/2024 le tariffe per la sale comunali, fiere e mercati, ludoteca relativamente alla quota utilizzo per feste e compleanni; e, a partire dal 07/06/2024 (anno sportivo 2024/2025), le tariffe degli impianti sportivi (palestre). E' previsto l'adeguamento delle tariffe anche per l'utilizzo dei teatri Comunali (Teatro Cassero e avvio attività Teatro Arena) e adeguamento all'indice Istat (mese di dicembre) delle tariffe relative al Canone Unico Patrimoniale.
Scuola e Welfare
Alla disabilità scolastica sono destinati 870mila euro all'anno fino al 2026. Gli importi sono stati e saranno mantenuti invariati nonostante il taglio che sarà necessario apportare al bilancio per i provvedimenti della legge di bilancio statale (stima attuale 65mila euro). A Scuola e Welfare sono destinati in tutto 5,5 milioni di euro, pari al 35,5% della spesa corrente, con un aumento di 90mila euro rispetto al 2023. Nel dettaglio: 772mila all'Asp, 208mila ai Servizi Sociali del Nuovo Circondario Imolese e 464mila per gli asili nido (aumento di 34mila euro).
Tutte le sedute del Consiglio Comunale sono visibili sulla piattaforma Civicam https://castelsanpietroterme.civicam.it/ e sul canale Youtube del Comune di Castel San Pietro Terme: https://www.youtube.com/user/comunecspt