Prosegue nei tempi stabiliti l’intenso cronoprogramma che Hera, gestore del servizio idrico integrato, sta portando avanti in coordinamento con l’Amministrazione Comunale
Il piano straordinario di bonifica della rete idrica di Castel San Pietro Terme prosegue nei tempi stabiliti e l’aumento delle squadre operative di Hera, gestore del servizio idrico integrato, consentirà di iniziare già da martedì 28 ottobre i lavori in via Riniera, contemporaneamente ai due cantieri in corso nelle vie Pavarella e Liano.
I lavori di bonifica della rete idrica in via Riniera, a cura di Hera, interesseranno il tratto compreso tra via Emilia Levante e via Piana. Per consentire l’esecuzione delle attività in sicurezza, da martedì 28 ottobre la strada sarà interdetta al traffico nel tratto interessato.
La chiusura della via è prevista dalle ore 8.00 alle ore 17.00, con riapertura totale dalle ore 17.00 alle ore 8.00. La durata stimata dei lavori è di circa 15/20 giorni lavorativi.
Sarà sempre garantito l’ingresso alle abitazioni interessate dai lavori, mentre per le altre abitazioni l’accesso avverrà da monte o da valle, in base alla posizione del cantiere.
Seguiranno ulteriori fasi dei lavori, di cui verrà data tempestiva comunicazione.
Nel frattempo, si sta concludendo il primo stralcio dei lavori in via Pavarella, mentre in via Liano è in fase di esecuzione la posa della nuova rete. Si è già concluso, infine, l’intervento in via dei Mille. Gli altri cantieri previsti dal piano straordinario di bonifica sono previsti nelle vie Montecalderaro, Irma Bandiera, Mascarelle, del Partigiano, Ercolana e viale Dante Bernardi.
La rete idrica è al centro di una strategia intrapresa dal Comune di Castel San Pietro Terme e da Hera per garantire una efficiente distribuzione dell’acqua attraverso i 300 chilometri di tubazioni che trasportano ogni anno più di 1,6 milioni di metri cubi di risorsa idrica.
La task force ha l’obiettivo di concludere, indicativamente entro la prossima estate, diversi cantieri per il rinnovo di interi tratti di rete. In particolare, il piano straordinario prevede 19 interventi straordinari di bonifica (+170% rispetto al 2024) sulle reti più soggette a rotture, e l’incremento del 300% delle squadre operative a servizio del territorio, per intervenire nella risoluzione dei disservizi ancora più tempestivamente.
Il piano straordinario prevede anche l’implementazione della distrettualizzazione della rete, per una gestione più efficace delle pressioni. La distrettualizzazione consente di suddividere la rete in aree circoscritte sottoposte a un regime di pressione controllata, garantendo una gestione più puntuale e limitando i fattori di rischio per le rotture. Attualmente sono in corso l’analisi e la progettazione della distrettualizzazione del centro storico. L’obiettivo è mettere in opera la distrettualizzazione nei primi mesi del 2026.
Tra le azioni in corso, ci sono anche il monitoraggio ancora più intenso e l'ottimizzazione degli assetti della rete idrica e degli eventuali consumi anomali, tramite un sistema di telecontrollo attivo 24 ore su 24 che permette la raccolta continua di dati e l'analisi di possibili variazioni degli assetti di rete o anomalie in modo da individuare tempestivamente eventuali squilibri nel sistema.