Il 25 novembre non è una ricorrenza da attraversare in silenzio: è un giorno che ci chiede di guardare la realtà per ciò che è e di assumerci, come comunità, la responsabilità di cambiarla.
Per questo il Comune di Castel San Pietro Terme, insieme alle associazioni del territorio, alla Pro Loco e a tanti cittadini e cittadine, ha costruito un programma che vuole essere prima di tutto uno spazio di consapevolezza condivisa.
Lo slogan che abbiamo scelto – “INSIEME CONTRO LA VIOLENZA” – racconta l’essenza del nostro impegno: la violenza non si combatte da soli. Si combatte riconoscendo che Affettività e Consenso non sono parole nuove da introdurre nel dibattito pubblico, ma diritti e competenze da costruire, giorno dopo giorno, nelle relazioni, nella scuola, nel linguaggio, nella cultura diffusa. Perché la violenza trova terreno fertile proprio dove questi strumenti mancano.
Il 25 novembre ricorda al mondo la storia delle sorelle Mirabal: tre donne uccise perché chiedevano libertà e dignità. La loro vicenda non appartiene al passato. È il simbolo di un prezzo che troppe donne pagano ancora oggi, e che ci impone di non limitarci alla memoria ma di agire, con lucidità e responsabilità.
La nostra rassegna si chiuderà venerdì 28 novembre, alle ore 20.00, nell’Aula Studio della Biblioteca, con l’incontro promosso da PerLeDonne ODV: “La Gabbia – Storie di stereotipi di genere”.
Un momento di confronto necessario, perché gli stereotipi sono ancora una delle radici più profonde della violenza: deformano le relazioni, condizionano le aspettative sociali e limitano la libertà delle donne molto prima che la violenza esploda.
Il Comune di Castel San Pietro Terme invita tutta la cittadinanza a partecipare. Perché ogni presenza, ogni parola, ogni scelta contribuisce a costruire quella rivoluzione culturale che può davvero prevenire la violenza. Insieme.